Presentazione:
L’esperienza del SIMposio estivo di storia della conflittualità sociale nasce all’interno dell’associazione Storie in movimento come occasione di approfondimento e dibattito che si affianca alla rivista «Zapruder». Un laboratorio storiografico che intende rimettere in comunicazione luoghi e soggetti diversi attraverso cui si articola la produzione del sapere storico. Liberare e far circolare i saperi in uno spazio di discussione critica comune e orizzontale: questa è la scommessa politica del SIMposio. Nel merito dei temi di questa ottava edizione, il primo e il terzo dialogo affronteranno alcune delle questioni più scottanti per il “fare storia” di oggi e di domani: la qualità dei percorsi formativi, l’accessibilità delle fonti, le politiche escludenti verso i ceti meno abbienti, le modalità alternative di produzione e condivisione del sapere in campo storico. I temi al centro degli altri tre dialoghi saranno altrettanto riconducibili a problematiche del presente, da Occupy Wall Street alla crisi greca. È così che, partendo dalla seconda metà dell’Ottocento per arrivare ai giorni nostri, discuteremo, in una prospettiva transnazionale, d’insorgenze popolari e sommosse urbane, di violenza collettiva e conflittualità sociale e politica, di nascita e sviluppo dei movimenti afroamericani.