Ritorna Zapcast! Con una serie di puntate ispirate a "Giù le maschere" («Zapruder» n. 59). I podcast proveranno ad affrontare il rapporto tra storia, memoria e città andando a interrogare realtà,
persone e associazioni che se ne occupano in diverse città italiane.
Eccoci qui con la terza puntata di Zapcast. Questa volta siamo andati a Bologna e abbiamo fatto una lunga chiacchierata con Antar Marincola, attore e attivista di "Cantieri meticci".
Nuova puntata di Zapcast sull’onda di "Giù le maschere". Questa volta siamo andati a Roma dove abbiamo incontrato l’associazione Tezeta per parlare di memoria e nostalgia.
Iniziano le presentazioni di «Zapruder» numero 61, dedicato ai conflitti urbani.
Da oggi puoi scaricare e leggere gratis “Giù le maschere”, il numero 59 di «Zapruder»… buona lettura!
Iniziano le presentazioni del numero 62 di «Zapruder»: "Aftershock. Politiche della crisi nel lungo Novecento".
Pubblichiamo oggi la recensione di Giovanni Pietrangeli al libro di Jessica Matteo sull'antifascismo militante.
Buona lettura!
Pubblichiamo un divertissement di Lidia Martin sul confronto tra
la psicostoria di Asimov e la prescienza di Herbert,
rispetto al rapporto passato-futuro.
Buona lettura!
Ci ha raggiunto la triste notizia della scomparsa di Vittorio Vidotto, che avevamo recentemente intervistato per il numero di «Zapruder» dedicato ai conflitti urbani.
Per ricordalo, liberiamo questo contributo in anticipo.
Ci ha raggiunto subito la triste notizia della morte di Barbara Balzerani.
In questo “mondo rovesciato”, giornalisti e opinionisti ci racconteranno di lei... noi invece la vogliamo ricordare con le "sue" parole.
Ciao Barbara!
Il numero indaga il peso dell’antico nella contemporaneità, per indagare come la storia antica - il suo utilizzo, recupero, sedimento - sia parte di un gioco di specchi continuo con la contemporaneità e i conflitti che la attraversano. Per andare oltre il concetto di “classico” è infatti necessario mettere in discussione quella forma mentis che ha creato la tradizione per nutrirsene.
Il numero 63 di «Zapruder», Romane eunt domus, si incentra sul rapporto fra storia antica e contemporanea. Il periodo "classico" è infatti ancora centrale nel nostro immaginario quotidiano, ed è la posta in gioco e a volte uno degli strumenti di conflitti. In questa intervista realizzata da Simone Ciambelli, uno dei curatori del numero, affrontiamo il nesso fra discipline classiciste, cancel culture, e campo accademico. Buona lettura!
Leggi online o scarica “Che gelida manina”, il n. 60 di «Zapruder», disponibile in download gratuito sul nostro sito a un anno dalla pubblicazione.
A ridosso del nostro 25 aprile, abbiamo chiesto a Giulia Strippoli di raccontarci il dibattito pubblico sulla "liberazione" portoghese e il 25 aprile 1974 in cui venne deposta la dittatura dell'Estado novo.
Il SIMposio della conflittualità sociale diventa maggiorenne! Scopri tutto il programma della diciottesima edizione (18-21 luglio 20224).
da SIM
Dicono di SIM/Zap
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Romanes eunt domus. Per una storia antica contemporanea
Pubblicato in: ZapruderIl periodo “classico” (come modello, come memoria, come fondamento identitario) affolla il nostro immaginario quotidiano. Nel numero 63 di «Zapruder» cerchiamo di cogliere il peso dell’antico nella contemporaneità, per indagare come la storia antica – il suo utilizzo, recupero, sedimento – sia parte di un gioco di specchi continuo con la contemporaneità e i conflitti che la attraversano. A partire dal campo di studi stesso: intrecciato al potere, patriarcale, eurocentrico. Per andare oltre il concetto di “classico” è infatti necessario mettere in discussione quella forma mentis che ha creato la tradizione per nutrirsene. E se il timore è che l’abbandono del canone precostituito mandi in frantumi l’intera struttura culturale e identitaria nazionale, ben venga dotarsi di nuovi strumenti, nuovi sguardi, nuove domande, per evitare di chiedersi solo: «quanto spesso pensi all’impero romano?».
Continua-
Aftershock. Politiche della crisi nel lungo Novecento
Pubblicato in: ZapruderIl nuovo numero di «Zapruder» prende in esame i rapporti che, dalla fine dell’Ottocento a oggi, si sono istituiti tra l’irrompere dei cosiddetti shock esterni (guerre, eventi climatici, crisi finanziarie) e la trasformazione del ruolo svolto dalle autorità pubbliche nel campo dell’economia.
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Romanes eunt domus. Per una storia antica contemporanea
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Romanes eunt domus. È uscito il numero 63 di «Zapruder»
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Austeri a modo nostro
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Del conseguimento della maggiore età: SIMposio 2024
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Austeri a modo nostro
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«Alle giornate con le chiavi in tasca…»: ciao Barbara!
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Aftershock. Politiche della crisi nel lungo Novecento
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Del conseguimento della maggiore età: SIMposio 2024
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6 maggio: assemblea socie e soci di Storie in Movimento
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I garofani sono ancora rossi?
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