Fosforo. Roma, Tezeta, la memoria e la nostalgia
Posted in: BlogNuova puntata di Zapcast sull’onda di “Giù le maschere”. Questa volta siamo andati a Roma dove abbiamo incontrato l’associazione Tezeta per parlare di memoria e nostalgia.
Nuova puntata di Zapcast sull’onda di “Giù le maschere”. Questa volta siamo andati a Roma dove abbiamo incontrato l’associazione Tezeta per parlare di memoria e nostalgia.
Tutti i contributi del volume “Music and Social Conflicts” mettono a tema il rapporto fra musica e lotte per cercare invece di esplorare i nessi più profondi fra produzione artistica e produzione del conflitto.
Eccoci qui con la terza puntata di Zapcast. Questa volta siamo andati a Bologna e abbiamo fatto una lunga chiacchierata con Antar Marincola, attore e attivista di “Cantieri meticci”.
L’attività di Storie in movimento si caratterizza da sempre per la costruzione di “percorsi” storiografici. Da ora questi percorsi saranno anche veri e propri sentieri, alla ricerca di storie e memorie dei luoghi, sia in città che altrove.
Ritorna Zapcast! Con una serie di puntate ispirate a “Giù le maschere” («Zapruder» n. 59). I podcast proveranno ad affrontare il rapporto tra storia, memoria e città andando a interrogare realtà,
persone e associazioni che se ne occupano in diverse città italiane.
Inizia il giro di presentazioni di “Giù le maschere”. il numero 59 di «Zapruder»
Dopo due anni di crisi sindemica, torna uno dei nostri appuntamenti fondamentali, il SIMposio. Parleremo di femminismi e linguaggio, di infrastrutture, di archivi militanti e coloniali, e ci interrogheremo su cosa significhi, oggi, fare storia della conflittualità sociale.
“Fare e disfare la storia” è un percorso tra archivi, fonti orali ed esperienze sul campo. Nel dibattito pubblico la storia è terreno di scontro. Cos’è la memoria pubblica? Si può parlare di memoria al singolare? In che modo la storia ufficiale dialoga con le memorie e le singole storie particolari? Cosa significa fare “controstoria”? E cosa si intende con cancel culture?
A 5 anni dagli Accordi di pace, la Colombia si trova ancora in una fase assai complicata fra processo di pace, narcotraffico e continuità della violenza. Il caso del Catatumbo ci permette di ragionare sugli ultimi 60 anni di storia
Il 27 maggio 2021 Emmanuel Macron, in vistita a Kigali, ha ammesso una “responsabilità” francese nel genocidio ruandese che causò l’uccisione di almeno 800.000 persone. Abbiamo chiesto a Michele Vollaro di illustrare il rapporto problematico fra relazioni internazionali, ricostruzione storica e memoria ufficiale.
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