Impicciati un po’ anche tu! «Zapruder» n. 53 è online
Posted in: BachecaDa oggi puoi scaricare e leggere gratis “«M’impiccio!» Potere, popolo e partecipazione politica”, il numero 53 di «Zapruder»… buona lettura!
Da oggi puoi scaricare e leggere gratis “«M’impiccio!» Potere, popolo e partecipazione politica”, il numero 53 di «Zapruder»… buona lettura!
Dal calcio londinese, un contributo che fa riflettere sull’inclusività attraverso lo sport e il lavoro delle squadre popolari: la storia di un giovane calciatore kurdo che incontra, per poi perdere, una squadra e la sua dirigenza.
Iniziano le presentazioni di «M’impiccio!», il numero 53 di Zapruder, dedicato a potere, popolo e partecipazione politica.
A fronte dell’attuale crisi della democrazia liberale (scarsa partecipazione, esclusione dei corpi intermedi, decisionismo e crescente centralità del potere esecutivo), è necessario immaginare un futuro per la democrazia, pensandola ancora come un campo di battaglia.
A fronte dell’attuale crisi della democrazia liberale (scarsa partecipazione, esclusione dei corpi intermedi, decisionismo e crescente centralità del potere esecutivo), è necessario immaginare un futuro per la democrazia, pensandola ancora come un campo di battaglia.
Da anni il tema dell’insegnamento dell’italiano come lingua seconda è emerso come nodo problematico su cui si intersecano le traiettorie del Terzo settore e delle istituzioni. Ne parliamo con Augusto Venanzetti della rete Scuolemigranti.
La pandemia si è innestata su contraddizioni già esistenti, acutizzandole e rendendole più visibili. Una di queste è il ruolo ambivalente dell’Unione europea, sempre tesa fra una retorica di unitarietà e solidarietà e le logiche commerciali che l’hanno fatta nascere.
Finis Europae mira a sviluppare una narrazione alternativa della storia della “costruzione europea”, insistendo su un arco cronologico che consenta di individuare i trend di lungo periodo che hanno informato la realizzazione del progetto comunitario.
Finis Europae mira a sviluppare una narrazione alternativa della storia della “costruzione europea”, insistendo su un arco cronologico che consenta di individuare i trend di lungo periodo che hanno informato la realizzazione del progetto comunitario.
La geografia dello spazio europeo è caratterizzata da una molteplicità di hotspot, luoghi di confinamento e controllo ma anche di lotte e pratiche collettive di solidarietà.
Acquista l'ultimo numero
Acquista un abbonamento
Tutti i contenuti pubblicati su questo sito sono disponibili sotto licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale (info qui).