Posted in: Zapruder
Tags: agricoltura, antifascismo, antimilitarismo, Bella Farnia (Sabaudia), bianchezza, braccianti, Calabria, Congo, contadini, demografia, edilizia, fascismo, Ferrara, Fondazione Isec (Sesto S. Giovanni), forza lavoro, Gianni De Giglio, Grande guerra, immigrazione, marginalizzazione, Mediterraneo, migranti, migrazioni, migrazioni interne, mobilità rurale, mondo contadino, mondo rurale, montagna, Mortara, neofascismo, nerezza, Nino Quaranta, Parma, pastorizia, patrimonio, Piemonte, popolazione, Quaderni dell'Italia antimoderata, Rapporto sulle migrazioni interne in Italia, riforma agraria (Italia), Romania, Sabaudia, salarizzazione, Sandi Volk, Sardegna, sfruttamento, spopolamento, Toscana, Vigevano, violenza politica diffusa
Le migrazioni rurali non sono soltanto il risultato di una scelta obbligata per forza lavoro ricattabile ma anche di precise scelte di campo.
