A tre anni dall’insorgere del virus che ha scatenato la pandemia da covid-19, gli interrogativi sull’origine del virus, le ragioni della sua rapida diffusione e i conflitti che si sono innescati per il suo contenimento possano cominciare a essere affrontati nella loro dimensione storica, innanzitutto riconoscendo come malattia e salute siano aspetti costanti e problematici della storia umana. Le importanti conquiste ottenute in campo vaccinale, profilattico e terapeutico nel corso del XX secolo hanno sradicato o reso quasi inoffensive malattie che fino a un paio di generazioni fa erano diffuse, spesso con esiti invalidanti o letali. Questa crescente sicurezza si è accompagnata a una progressiva rimozione, marginalizzando nel discorso pubblico l’attenzione per le malattie infettive. Questa rimozione si è accompagnata al progressivo smantellamento dei sistemi sanitari pubblici nazionali, al graduale definanziamento della sanità e alla superficialità (o l’inconsistenza) degli aggiornamenti dei piani antipandemici, così tragicamente evidenti nel corso della prima ondata di covid-19.
In questo numero di «Zapruder» tentiamo anche di riflettere criticamente sui conflitti generati – o generabili – dalla dimensione epidemica, laddove la pandemia tocca i nervi scoperti dei modelli – di sviluppo, ma anche culturali – dominanti e le differenze di accesso alla cura. Le pratiche della cura, intesa qui come insieme di pratiche di organizzazione che permette alle comunità di rispondere alle emergenze sanitarie, in alcuni casi si sono sedimentate nella vita civile, in altri hanno prodotto immaginari di alto valore simbolico e mitopoietico.
Indice n. 60 (gennaio-aprile 2023)
(A un anno dall’uscita del numero sarà possibile accedere gratuitamente agli articoli in .PDF)
EDITORIALE
- Giovanni Pietrangeli, Luisa Renzo e Ilenia Rossini, Dica 33. Appunti su malattie e cura
ZOOM
- Mauro Capocci, Uno spazio sanitario coloniale. L’Italia nel Conseil sanitaire maritime et quarantenaire di Alessandria d’Egitto (1895-1910)
- Iara Meloni, «Quando poi ferito cade». Ospedali partigiani e lavori di cura nella Resistenza
- Marco Lanzini, Una cura da manuale. La documentazione degli ufficiali sanitari negli archivi lombardi
LE IMMAGINI
- Christian Koller, Gli svizzeri alla guerra. Il Landesstreik del 1918
SCHEGGE
- Giuseppe Cilenti, La polis che scotta. Guerra, guerra civile ed epidemia in Tucidide
- Roberto Labanti ed Enrico Speranza, Balle virali. La ricezione italiana dell’operazione Denver
- Emilio Massimo Caja e Giacomo Mattiello, Quando la barca non va. Le navi quarantena nella pandemia da covid-19
- Alessandro Pes, Stereotipi ineradicabili. La malaria e le rappresentazioni della Sardegna nel dopoguerra
LUOGHI
- Ilenia Rossini, Dall’agonia al controllo del dolore. La collezione Siaarti per una storia dell’anestesiologia
IN CANTIERE
- Marta Dalla Corte, La spagnola sulle Alpi
VOCI
- Marco Armiero, Si salva chi può. Wasteocene e covid-19 (a cura di Giovanni Pietrangeli)
COMICZ
- Erica Silvestri, Racconti di mutualismo nella pandemia
INTERVENTI
- Claudio Ceccato, Die hard. Il capitalismo tra pandemia e crisi permanente
- Sofia Lincos e Giuseppe Stilo, Una pandemia di leggende. Voci, dicerie e paure intorno al covid-19 tra folklore antico e in formazione
- Giulia Sbaffi, Il virus dell’oppressione. Lavoro sessuale, stigma e hiv tra Stati uniti ed Europa
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13 Maggio 2023 at 11:17Pingback
18 Maggio 2023 at 17:08